Too Big to Fail
Gli attivi delle due grandi Banche svizzere, rappresentano rispettivamente il 280% e il 100% del Prodotto Interno Lordo! Ciò significa che se falliscono è tutta l’economia elvetica che rischia di essere travolta. Dunque, non possono fallire: lo Stato sarebbe costretto a intervenire, come ha dovuto fare con l’UBS nel 2008. Il Consiglio federale propone di rafforzare le esigenze per queste due banche, in particolare a livello di capitalizzazione. Sono stato relatore il 14 giugno 2011; vedi i miei due principali interventi.
Freno all’indebitamento
Non ho mai nascosto la scarsa simpatia che nutro per questo stumento di gestione finanziaria: a mio parere è l’espressione del fallimento della politica.
Vedi mio intervento durante la sessione a Lugano:
– Marty 14 marzo 2001
Nuova Perequazione Finanziaria
Si tratta di un progetto molto importante, forse il più importante cantiere politico in atto. Non si tratta solo di stabilire i meccanismi di perequazione finanziaria tra i Cantoni, bensì di ridefinire la ripartizione dei compiti tra Cantoni e Confederazione. Il progetto è nato su iniziativa della Conferenza dei Direttori dei dipartimenti cantonali delle finanze, quando ne ero presidente, all’inizio degli anni Novanta. Allora, nella prima conferenza stampa di presentazione, avevo parlato di rivitalizzazione del federalismo.
Il Parlamento ha approvato il progetto nella sessione autunnale, a conclusione della legislatura. Vedi in proposito l’intervista rilasciata al:
– Corriere del Ticino 21 ottobre 2003
Il mio intervento al dibattito di entrata in materia:
– Marty 1 ottobre 2002
Nonché un articolo alla vigilia della votazione popolare:
– Opinione Liberale 28 ottobre 2004