Il Consiglio dell’Europa è un’istituzione cresciuta sulle ceneri dell’immane tragedia della Seconda guerra mondiale. Il suo scopo essenziale è quello di promuovere i diritti dell’uomo, i valori della democrazia e i principi dello stato di diritto. Vi aderiscono attualmente 45 paesi. Ha sede a Strasburgo.
Il Consiglio d’Europa è organizzato sulla base dei tre poteri:
– il Comitato dei Ministri, organo esecutivo, che riunisce i ministri dei paesi membri
– l’Assemblea Parlamentare con un numero di deputati designati dai parlamenti nazionali in proporzione alla popolazione del relativo paese
– la Corte europea dei Diritti dell’Uomo, tribunale al quale ogni cittadino dei 45 paesi membri può rivolgersi, una volta esaurite le istanze nazionali, se ritiene che i suoi diritti fondamentali siano stati violati. La Corte è presieduta da un giudice svizzero, il prof. Luzius Wildhaber
Per maggiori informazioni consultare i siti del consiglio d’Europa (cliccare i link alla fine di questa pagina): – il sito generale del Consiglio(anche in italiano)
– l’Assemblea Parlamentare(francese ed inglese)
– la Corte europea dei Diritti dell’Uomo (francese ed inglese)
– il Comitato dei Ministri (francese ed inglese)
– il Commissario per i Diritti dell’Uomo (anche in italiano)
– il Congresso dei Poteri Locali e Regionali dell’Europa (anche in italiano)
Vedi anche una presentazione del Consiglio fatta dalla Televisione Francese France2 in occasione dei 60 Anni del Consiglio.
La Svizzera ha aderito al Consiglio d’Europa nel 1963. Per ricordare questi quaranta anni di appartenenza è stato pubblicato un libro che ripercorre le tappe di questa presenza, con delle interviste di parlamentari svizzeri che hanno fatto parte dell’Assemblea Parlamentare:
Das Europa der Schweiz – Schweizerinnen und Schweizer im Europarat 1963-2003, Editions le Doubs 2003 (intervista Marty a p. 173)